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3 consigli per scegliere bene la propria sacca idratante

Più piccola di una sacca da corsa, ma sufficiente per contenere l'acqua e tutto ciò di cui avete bisogno durante la corsa, se fate regolarmente il trail, la vostra sacca da idratazione è il vostro migliore amico!

Sac à eau, hydrobag, gilet o sac d'hydratation... Non importa il nome che gli date, è indispensabile per tutti i corridori di trail, sia che corriate in foresta o in montagna, sia che siate un ultra-runner, sia che siate alle prime armi.

Una sacca di idratazione non è la stessa cosa di una sacca da corsa tradizionale. Una sacca da corsa è in generale più grande, può contenere più equipaggiamento e possiede delle bretelle come una sacca a tracolla. Se si presenta sotto forma di gilet, una sacca di idratazione si trova vicino al corpo ed è più piccola (anche se esistono modelli che possono contenere fino a 10 litri).

- Una sacca di idratazione è perfetta per affrontare il percorso, qualunque sia la distanza percorsa. Se prevedete di percorrere più di 10 km, è consigliabile portare con voi una sacca d'idratazione, come spiega Kicki Birgersson, esperto di prodotti Salomon.

#1. Scegliere la giusta misura

Per quanto riguarda le sacche idratanti, esistono diverse tipologie. Le taglie sono espresse in base alle taglie degli indumenti abituali, cioè dalla XS alla XL, o in base al numero di litri.

Scegliete la taglia che portate abitualmente per le vostre t-shirt e i vostri gilet, ma fate attenzione a che non rimanga troppo alta sul vostro collo, consiglia Kicki Birgersson.

Per trovare la taglia che vi conviene, chiedete a voi stessi cosa vi serve quando andate in tribunale. Se volete portare con voi una veste aggiuntiva, una cuffietta, dei gants, degli snack e dell'acqua, privilegiate una sacca con un contenuto più elevato.

- Per le corse più impegnative, in cui non avete bisogno che dell'essenziale, è sufficiente una sacca di circa 5 litri che vi permetta di trasportare l'acqua, un tour de cou e una (o più) barre energetiche.

Löparryggsäck Elin KjosLe borse di idratazione Salomon sono sempre denominate "skin", come il modello Active Skin, ad esempio, in base al contenuto della borsa in litri. Si noti che la poche à eau prende una parte del volume della borsa, una volta che l'avete riempita. Qui, Elin Kjos porta una sacca idratante Salomon. Foto: Pavel Maira.

#2. Il comfort prima di tutto!

Qualunque sia il modello che scegliete, è importante che il vostro sacco a pelo d'idratazione non sia troppo sottile al livello della pelle. Per un maggiore comfort, verificate che sia possibile far passare un poing tra il busto e la sacca.

Non dovete sentire il vostro sacco quando camminate, ma deve essere sufficientemente regolato e portato in prossimità del corpo per non essere trascurato durante il corso. Per avere un mantenimento ottimale senza sacrificare il vostro comfort, privilegiate una borsa con bretelle rinforzate sulle spalline e sui lati.

#3. Dettagli pratici

Per poter sorvegliare il consumo di acqua durante il corso, scegliete una sacca di idratazione con flaconi d'acqua all'ingresso. In effetti, se la pochette d'acqua si trova nel vostro zaino, non dovrete più valutare quanta acqua avete già bevuto e quale quantità vi rimane.

- I sacchetti, i flaconi o le bottiglie d'acqua della maggior parte delle borse sono garantiti senza PVC e possono essere lavati alla lavatrice. Durante l'acquisto del vostro sacco a pelo, potete anche verificare se il modello è isotermico, in modo che l'acqua rimanga morbida e che non rinfreschi mai il collo.

Inoltre, è consigliabile un sacchetto con dettagli trasparenti, con tasche posizionate in modo da proteggere i vostri vestiti e le vostre barre energetiche a portata di mano.

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